Segnale PWM1 e PWM2: Una guida per il controllo dei circolatori
- Mario Testa
- 5 set 2024
- Tempo di lettura: 4 min

Il controllo preciso dei circolatori nei sistemi HVAC (Heating, Ventilation, and Air Conditioning) è fondamentale per garantire un'efficienza ottimale e la sicurezza dell'impianto. Tra le tecnologie più avanzate per questo scopo troviamo il segnale PWM (Pulse Width Modulation), utilizzato per modulare la velocità dei circolatori in base a impulsi elettronici che regolano la potenza erogata. In questo articolo esploreremo il funzionamento del PWM, le differenze tra le versioni PWM1 e PWM2, e come queste tecnologie si confrontano con altri segnali di controllo come il 0-10V. Infine, integreremo un grafico che descrive in dettaglio il comportamento della pompa in funzione della percentuale del segnale PWM.
Cos'è il Segnale PWM?
Il PWM (Pulse Width Modulation) è una tecnica che modula la larghezza di un impulso per regolare la potenza fornita a un dispositivo. Invece di inviare una tensione continua, il PWM utilizza impulsi a intervalli regolari, e la durata (duty cycle) di questi impulsi determina la velocità o la potenza del dispositivo controllato. Un duty cycle al 100% corrisponde alla massima velocità di rotazione della pompa, mentre un duty cycle al 0% spegne il dispositivo.
PWM1 (Riscaldamento)
Il PWM1 è utilizzato principalmente nei sistemi di riscaldamento per controllare la velocità dei circolatori in funzione delle esigenze di flusso termico. La sua configurazione offre un controllo preciso del sistema per prevenire sovraccarichi e ottimizzare il trasferimento di calore. Ecco come varia il comportamento della pompa in base al segnale PWM1:
≤ 5%: La pompa è in standby e non riceve impulsi PWM, smettendo di funzionare.
5-8%: Il segnale fluttua vicino al punto di variazione della velocità, impedendo avvii e arresti continui.
8-15%: La pompa funziona alla velocità minima.
15-90%: La velocità aumenta in modo lineare dalla minima alla massima.
90-100%: La pompa opera alla velocità massima.
PWM2 (Solare)
Il PWM2 è progettato specificamente per i sistemi solari termici, dove il carico varia in modo più dinamico rispetto ai sistemi di riscaldamento. La flessibilità di PWM2 consente una maggiore precisione di controllo, prevenendo il surriscaldamento e assicurando che la pompa funzioni in sicurezza anche in condizioni critiche. Ecco il comportamento tipico:
≤ 5%: La pompa è in standby.
5-8%: La pompa è impedita di avviarsi o fermarsi troppo frequentemente grazie alla isteresi.
8-15%: La pompa funziona alla velocità minima.
15-90%: La pompa aumenta la velocità gradualmente.
90-100%: La pompa opera alla velocità massima.
Grafico del Comportamento della Pompa con il Segnale PWM
Il grafico seguente descrive il comportamento della pompa in base alla percentuale del segnale PWM in ingresso, mostrando come la velocità della pompa e lo stato operativo variano a seconda del segnale:
Segnale PWM (%) | Stato della Pompa | Descrizione |
0 | Modalità non PWM | La pompa passa alla modalità non PWM in assenza di segnale PWM. |
<10 | Massima velocità | La pompa funziona alla massima velocità di rotazione. |
10 - 84 | Velocità modulata | La velocità di rotazione della pompa diminuisce progressivamente dalla massima alla minima. |
85 - 91 | Velocità minima | La pompa funziona alla velocità minima. |
91 - 95 | Isteresi | La pompa evita frequenti accensioni e spegnimenti grazie alla funzione di isteresi. |
96 - 99 | Stand-by | La pompa smette di funzionare. |
100 | Stand-by | La pompa smette di funzionare. |
In caso di malfunzionamenti, la pompa si comporta come segue:
Segnale PWM (%) | Stato della Pompa | Descrizione |
95 | Stand-by | La pompa si ferma. |
90 | Allarme - Pompa bloccata | La pompa si arresta per malfunzionamento. |
85 | Allarme elettrico | La pompa si arresta per problemi elettrici. |
75 | Allarme, problema non critico | La pompa funziona con un problema non critico rilevato. |
Feedback di Ritorno con il Nuovo Segnale PWM
Una recente innovazione nel campo del PWM è l'aggiunta di un terzo filo che consente il feedback di ritorno. Questo miglioramento consente alla pompa non solo di ricevere comandi dal sistema di controllo, ma anche di inviare dati operativi in tempo reale, come la velocità di rotazione effettiva o lo stato della pompa. Questo sistema di comunicazione bidirezionale migliora notevolmente la diagnostica e la manutenzione predittiva, rendendo i sistemi HVAC più intelligenti e affidabili.
I Circolatori One Pump e il Segnale PWM
I circolatori One Pump sono già dotati dell'ultima versione del segnale PWM con feedback di ritorno. Questo permette un controllo preciso, la possibilità di inviare dati diagnostici in tempo reale e un adattamento continuo alle condizioni operative. Grazie a queste caratteristiche avanzate, One Pump è già proiettato verso il futuro dei sistemi HVAC, garantendo massima efficienza, affidabilità e sicurezza. Nel circolare GPA -8D-III potete trovare ambo i segnali disponibili potendo utilizzare il circolatore sia in ambito riscaldamento/condizionamento che solare.
Conclusione
Il segnale PWM rappresenta un'evoluzione tecnologica fondamentale per il controllo dei circolatori nei sistemi HVAC, con PWM1 utilizzato principalmente per il riscaldamento e PWM2 per i sistemi solari. L'integrazione del feedback di ritorno e le capacità di diagnostica avanzata offrono una gestione sempre più precisa e sicura dei dispositivi. I circolatori One Pump, con l'ultima versione del segnale PWM, incarnano perfettamente questa visione, offrendo soluzioni tecnologiche che già anticipano il futuro del controllo dei circolatori.
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